Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia
Isrsc Bi-Vc
Via D'Adda, 6 - 13019 - Varallo, VC
0163 52005 0163 562289 istituto@storia900bivc.it www.storia900bivc.it
Marcello Vaudano, presidente; Enrico Pagano, direttore.
Enrico Pagano; Sabrina Contini
su appuntamento: da lunedì a venerdi ore 9-13, 15-18.
accesso limitato per motivi di studio.
Enrico Pagano; Sabrina Contini
da lunedì a venerdì, ore 9-13, 15-18.
consultazione e prestito.
1974
privato
ente e associazione culturale
Soci fondatori dell'Istituto, costituito nel 1974, sono stati Vincenzo Moscatelli, Cino, Antonino Villa, Giuseppe Ferraris, Elvo Tempia, Rosaldo Oldano, Anello Poma, Pietro Germano, Franco Bielli, Enzo Barbano, Giuseppe Fusi, Carlo Boggio. Al primo presidente, Vincenzo Moscatelli, sono seguiti nel 1982 Elvo Tempia, nel 1992 Luciano Castaldi, nel 1999 Gianni Mentigazzi, nel 2004 Luciano Castaldi, nel 2010 Marcello Vaudano. Associato all' Insmli dal 1974, l'Istituto raccoglie, ordina e conserva documentazione di ogni genere riguardante la storia contemporanea del Vercellese, del Biellese e della Valsesia, con particolare riferimento all'antifascismo, alla Resistenza, al movimento operaio e contadino. Oltre a favorire la consultazione di questa documentazione l' Istituto promuove studi storici, organizza conferenze, convegni e corsi d'aggiornamento, produce videotapes e compact-disc, pubblica volumi e, dal 1981, la rivista "l'impegno", attualmente semestrale.
L'archivio storico conserva documentazione prevalentemente riferita alla Resistenza e alle formazioni partigiane operanti nella zona. Si segnalano i seguenti fondi: Vincenzo Moscatelli (1920-1973; bb. 45) che conserva l'archivio delle brigate Garibaldi della Valsesia, Ossola, Cusio, Verbano, documenti dei partiti e delle organizzazioni di massa, della Rsi e documenta anche l'attività politica di Moscatelli nel dopoguerra; Bruno Salza (bb. 7) con le carte delle brigate Garibaldi del Biellese; Aminta Migliari (bb. 5) con documenti in fotocopia del Simni; Enrico Poma (b. 1, in fotocopia) con documentazione del Cln di Biella e sulle formazioni partigiane biellesi; Elvo Tempia (bb. 2); Federico Bora, Alessandro Trompetto, Antonio Ferraris, Benvenuto Santus, Ezio Peraldo, Giovanni Rapa tutti relativi alla Resistenza nel Biellese; Domenico Facelli, Carlo Cerruti sulla Resistenza nel Vercellese. Sulla guerra di liberazione l'Istituto conserva numerosi altri fondi personali tra cui si segnalano quelli di Clemente Bazzani, Antonio Beltrami, Cafiero Bianchi, Giuseppe Bussa, Primo Corbelletti, Annibale Giachetti, Ugo Giono, Ezio Grassi, Giovanni Nigra, Carlo Riboldazzi, Paolo Scarpone, Pietro Spadacini, Ugo Tondella, Francesco Leone e Luigi Ferraris, quest'ultimo sulla divisione Garibaldi operante in Jugoslavia. Nell'archivio è inoltre conservata documentazione acquisita in fotocopia da altri archivi, italiani e stranieri, nel corso di ricerche sull'antifascismo e la Resistenza e, in anni recenti, il patrimonio si è accresciuto grazie all'acquisizione delle carte dell'Anpi di Borgosesia (1945-1954; b. 1) e di Valsessera (1943-1945; fasc. 1), del Pci di Borgosesia (1967-1990; b. 2). L'archivio sonoro, con oltre 800 ore di registrazione, e la cineteca, con circa 100 filmati originali, conserva numerose testimonianze, interviste e storie di vita relative al mondo operaio e alla cultura di fabbrica, al fascismo, all'antifascismo, alla Resistenza, al secondo dopoguerra, al movimento sindacale, all'emigrazione, alla deportazione e alla storia delle donne. Oltre all'archivio, Istituto è impegnato anche nell'ambito della ricerca, delle pubblicazioni, della diffusione di una cultura storica, attraverso convegni di studi, dibattiti e seminari, della didattica della storia e dell'aggiornamento degli insegnanti. Nel corso della sua attività ha pubblicato 77 volumi oltre ad alcuni altri in collaborazione con gli altri Istituti piemontesi per la storia della Resistenza e della societa' contemporanea, 85 numeri della rivista, ha organizzato 54 convegni e seminari, 37 corsi di aggiornamento per insegnanti e studenti, conferenze, lezioni per studenti, proiezioni di films e audiovisivi, presentazioni di volumi, un concerto e ha curato la realizzazione di 30 mostre, 11 audiovisivi e 3 compact disc.
Archivio strutturato in sezioni: movimento di liberazione; dopoguerra; antifascismo; movimento operaio e contadino; archivio fotografico, sonoro e cineteca.
Biblioteca: circa 14.000 volumi di storia contemporanea; emeroteca: circa 800 testate storiche e in corso.
Come citare questa fonte. Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia in Archos Biografie [IT-BE16]