Pasquale
Lauriola
M
04/10/1920, Monte Sant'Angelo (FG), Italia
Nasce a Monte Sant'Angelo (FG) il 4 ottobre 1920. Militare nel 4° Reggimento “Genova Cavalleria” dal giugno 1940, parte da Roma per i Balcani, dove rimane per due anni. In seguito è trasferito in Francia. All’8 settembre 1943 si trova a Condove (Val di Susa). Sfugge alla cattura da parte dei tedeschi, trovando infine rifugio nell'area del Col del Lys con altri militari sbandati e sopravvive anche grazie all'ospitalità offertagli dalla famiglia Bruna di Rubiana. Il 2 luglio 1944, nel corso del rastrellamento che investe tutta l'area, si divide con un gruppo di compagni da altri giovani e, marciando verso il Civrari, sfugge alla morte in cui invece incapperanno tragicamente coloro che avevano scelto di dirigersi verso la sommità del colle. Dopo l'eccidio scende a Cascine Vica dove trova lavoro e si muove fra Rivoli e Grugliasco. La sua collaborazione con la 17ª Brigata Garibaldi e successivamente con la 15ª Brigata Sap “Arnaud” (Grugliasco) gli consentirà di ottenere alla smobilitazione la qualifica di “benemerito”.
Rientrato in Puglia dopo la guerra (giugno 1945), ritrovata la famiglia e la fidanzata, tenta di vivere come contadino lavorando con il padre. Torna però presto al Nord per cercare lavoro, prima per un breve periodo a Milano e poi stabilmente a Torino, dove lavora fra l'altro alla Maggiora. A Torino lo raggiungeranno prima la moglie e la figlia e poi anche il figlio, che riuscirà a far studiare da medico.
Inserimento e revisione della scheda a cura di Andrea D'Arrigo.