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Profilo biografico: Francesco Cuccu

Francesco Cuccu M
02/01/1920, Dorgali (NU), Italia
12/05/1944, Forno di Coazze (TO), Italia
Di professione capraio, chiamato alle armi nel gennaio 1941, viene assegnato a un reparto di stanza in Piemonte (probabilmente la 1. Compagnia Sussistenza, della quale fanno parte parecchi altri militari sardi). Sbandato dopo l’8 settembre in Val Sangone, si rifiuta di accogliere gli inviti all’arruolamento nell’esercito della RSI ed entra a far parte, alla fine del febbraio 1944, della Brigata Lillo Moncada della XLIII Divisione Autonoma Sergio De Vitis. Durante il rastrellamento condotto da forze tedesche e fasciste in val Sangone (operazione Habicht) cade il 12 maggio 1944, probabilmente per fucilazione. Il cadavere viene trascinato e appeso a un palo della luce a Giaveno. Nello stesso giorno trova la morte il conterraneo e compagno di lotta Antonio Contini (nato ad Ottana, NU, il 25 dicembre 1921), insieme al quale era entrato nella formazione organizzata dai fratelli Nicoletta. I corpi, sepolti in fossa comune, sono traslati nel Sacrario di Forno di Coazze. Nel 2008, per iniziativa di Giovanni Sulis (anche lui partigiano della Brigata Moncada, fortunosamente scampato all’eccidio), il comune di Dorgali ha collocato una lapide che lo ricorda nella piazzetta del municipio.


Citazioni di o su Francesco Cuccu in Monografia

Billia Fancello-Salvatore Monni, Sangue dorgalese. Versato nelle guerre del Novecento, Sassari, Isola, 2014

Citazioni di o su Francesco Cuccu in Articolo di periodico

Alessandro Mereu, Appello del sindaco per dare un nome al partigiano ucciso in "La Nuova Sardegna", 31 maggio 2007
N[ino] Mug[gianu],  Dorgali ricorda il partigiano Francesco Cuccu in "La Nuova Sardegna", 3 febbraio 2008

Relazioni con altri documenti e biografie


Aldo Borghesi
14/02/2017 22/02/2017
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Come citare questa fonte. Cuccu, Francesco  in Archos Biografie [IT-BP1299]
Ultimo aggiornamento: mercoledì 30/1/2019