Giuseppe
Beccaris
M
09/01/1915, Torino (TO), Italia
21/07/1989, Torino (TO), Italia
Giuseppe Beccaris, di famiglia operaia e antifascista, nasce a Torino il 9 gennaio 1915. Artigiano tappezziere, dopo l'8 settembre entra come operaio alla Valzer. Nel marzo 1944 viene fermato nel corso di una retata perché sprovvisto del documento di riconoscimento e incarcerato alle Nuove di Torino. Trasferito a Bergamo, da qui viene deportato (trasporto Tibaldi n. 34) e arriva a Mauthausen il 20 marzo 1944, dove gli viene assegnato il numero di matricola 58700. Classificato come Schutzhäftlinge (prigioniero per motivi di sicurezza), dichiara il mestiere di tappezziere. In seguito assegnato ai sottocampi di Gusen I e II, viene liberato nel "Campo Russo" di Mauthausen dagli americani l'8 maggio e rientra in Italia a giugno 1945. Muore a Torino il 21 luglio 1989.
Citazioni di o su Giuseppe Beccaris in Monografia
• Raffaele (Ferruccio) Maruffi, Codice Sirio, Raffaele (Ferruccio) Maruffi (cur.), Trofarello, 1992, pp.24, 256 • Ferruccio Maruffi, La pelle del latte (I racconti del "dopo" lager), Trofarello (TO), stampa Tipografia C2 , 1996, pp.206
Citazioni di o su Giuseppe Beccaris in Articolo di periodico
• Bruno Vasari, In morte di Giuseppe Beccaris in "Triangolo Rosso", a. 15, n. 3-4, aprile-maggio 1990, pp. 19