Rinaldo
Botto
M
04/08/1923, San Sebastiano Curone (AL), Italia
Coniugato
Rinaldo Botto nasce il 4 agosto 1923 in una famiglia contadina a San Sebastiano Curone (AL). Impegnato come militare nell'artiglieria antiaerea sul fronte greco, dopo l'8 settembre rifiuta di arruolarsi nella RSI e viene rinchiuso nel campo di raccolta di Rodi. Fugge e nell'agosto 1944 è arrestato e condotto prima al carcere di Averof (Atene), e quindi alla prigione militare di Torgau ( Germania). Nell'autunno 1944 è trasferito al campo di disciplina di Zoschen e di qui l'11 marzo 1945 giunge a Buchenwald, dove gli viene assegnato il numero di matricola 135449. Classificato come Politisch (prigioniero politico), all'arrivo dichiara il proprio mestiere di contadino. In aprile, durante l'evacuazione del campo, fugge dalla tradotta nella zona al confine con la Repubblica Ceca. Catturato nuovamente, è portato a Linz, dove è liberato all'arrivo degli americani.
Citazioni di o su Rinaldo Botto in Articolo di monografia
• Rinaldo Botto deportato a Torgau in I deportati alessandrini nei lager nazisti. 18 testimonianze di sopravvissuti, Andrea Villa (cur.), Recco (GE), Le Mani - Isral, 2004, pp. 61-65, [Si tratta dell'intervista a Rinaldo Botto presente nell'Archivio della deportazione piemontese dell'Istoreto, qui pubblicata con tagli e interventi redazionali]