Mosè
Mira D'Ercole
M
03/08/1921, Lecco (LC), Italia
Coniugato
Mosè Mira D'Ercole nasce il 21 agosto 1921 a Lecco (LC), allora provincia di Como. Studente di ingegneria, sottotenente d'artiglieria alpina, dopo l'8 settembre si sposta in Svizzera. Nella primavera 1944 rientra in Italia e si unisce nella lotta di liberazione ai suoi fratelli Leone e Riccardo, partigiani della Divisione Beltrami. Il 4 dicembre è arrestato dalle Brigate Nere e condotto prima ad Omegna e quindi al carcere di Novara. Trasferito al campo di transito di Bolzano, il 1° febbraio 1945 è deportato a Mauthausen (trasporto Tibaldi n. 119), dove giunge 3 giorni più tardi. Immatricolato con il numero 126297, è classificato come Schutzhäftlinge (prigioniero per motivi di sicurezza). All'arrivo dichiara il mestiere di disegnatore tecnico. Entra a far parte dell'organizzazione clandestina del campo insieme al cugino Giuliano Pajetta. Viene liberato dagli americani il 5 maggio 1945.
Riccardo Mira d'Ercole sarà fucilato dai tedeschi durante un'azione partigiana. Leone Mira D'Ercole, deportato a Mauthausen, farà rientro in Italia.