Rino
Zanelli
M
26/08/1920, Villadossola (NO), Italia
Rino Zanelli nasce a Villadossola (Novara) il 26 agosto 1920. Operaio e, dal 1940, militare di leva, l'8 settembre si trova a Livorno: da qui riesce a tornare nell'Ossola, dove entra nelle bande partigiane. Catturato dai Carabinieri durante i rastrellamenti del novembre 1943, viene processato a Novara con altri compagni. L'iniziale condanna a morte viene commutata nella deportazione e, dopo tre mesi di carcere prima a Novara e Verona e poi in Baviera, viene infine inviato a Bernau dove giunge l'8 aprile 1944. Gli viene assegnato il numero di matricola 4925 e dichiara il mestiere di meccanico. Il 18 marzo 1945 viene trasferito a Landsberg, sottocampo di Dachau, da dove viene liberato il 27 aprile seguente.
Citazioni di o su Rino Zanelli in Monografia
• Pietro Secchia, Cino Moscatelli, Il Monte Rosa è sceso a Milano, Torino, Einaudi, 1958, [R. Zanelli, insieme a E. Rinaldi, è citato a p.111]
Citazioni di o su Rino Zanelli in Articolo di periodico
• Filippo Colombara, Memorie di una guerra infinita in "Ieri Novara Oggi", n. 4-5, aprile 1996, pp. 28-90, [A pag. 76 è citata la testimonianza orale di Rino Zanelli] • Gisa Megenes, Ce l'ho ancora in mente adesso in "Resistenza Unita", a. 17, n. 12, dicembre 1985, pp. 3, [A pag. 3 è citato Rino Zanelli. L'autrice si chiama Magenes] • Giovanni Zaretti, Villadossola, 8 novembre 1943. Inizia la guerra di Liberazione in "Nuova Resistenza Unita", settembre-ottobre 2003, pp. 7, [Nel testo si cita R. Zanelli]
Citazioni di o su Rino Zanelli in Articolo in sito web
• Giovanni Galli, 400 nomi. L'archivio della deportazione novarese. Un progetto in corso in "http://www.isrn.it/doc/400%20nomi.pdf", [R. Zanelli è citato a p.1 (in nota), 20]