Foto di Guglielmino Gian Luigi tratta dalla tessera personale del Cvl
Gian Luigi
Guglielmino
M
09/07/1921, Torino (TO), Italia
27/09/2013, Susa (TO), Italia
Figlio di un liberale giolittiano e antifascista, Luigi, di professione pittore, dopo l'8 settembre 1943 fuggì tra i primi in montagna e si aggregò al nucleo partigiano di Meana, la cui prima azione fu il recupero di armi al Pian del Frais, mitragliatori e fucili. Partecipò poi in appoggio esterno all'azione del ponte dell'Arnodera, ai combattimenti del Colle delle Finestre, alla difesa della centrale AEM di Susa, al sabotaggio delle linee tedesche di difesa a Gravere. Effettivo nella 35ª Compagnia della Divisione partigiana Gl "Stellina", comandata da Giulio Bolaffi (nome di battaglia Aldo Laghi), fece parte del Sim (Servizio informazioni militari) a Susa con il compito di controllare i movimenti delle truppe francesi presenti nella zona dopo la liberazione. Nel dopoguerra iniziò a lavorare per la Cassa di Risparmio di Torino, nella quale fu impiegato fino al 1976.
Le informazioni sono tratte da una breve nota biografica redatta nel 2004 dal figlio Luca e presente nel fondo.