Giuseppe
Alberganti
M
24/07/1898, Stradella (PV), Italia
03/11/1980, Italia
Macchinista delle Ferrovie dello Stato.
Nel Partito comunista italiano dalla fondazione, nel 1922 fu licenziato dall'amministrazione ferroviaria per aver svolto attività antifasciste.
Arrestato nel 1927 dopo il rilascio dovette rifugiarsi in Francia, per sfuggire alle continue persecuzioni.
Volontario nelle Brigate Internazionali in Spagna durante la guerra civile, alla fine del conflitto rientrò in Francia.
Rinchiuso dalle autorità francesi nel campo di Vernet, fu successivamente consegnato alla polizia fascista che lo confinò nell'isola di Ventotene.
Dopo l'8 settembre 1943 fu tra gli organizzatori del movimento resistenziale in Emilia; divenne comandante partigiano e responsabile del triumvirato insurrezionale di Bologna.
Dopo la Liberazione fu segretario responsabile della Camera del Lavoro di Milano, poi segretario della Federazione milanese del Pci.
Fu eletto deputato alla Costituente, e poi senatore, rieletto nel 1953 e nel 1958.
Negli anni '70, uscito da Pci, fece parte del Movimento lavoratori per il socialismo.
Principale fonte bibliografica: Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza, vol. I, Milano, La Pietra, 1968, p. 24