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Archivi della Resistenza e del '900
Profilo biografico: Antonio Carai
Antonio
Carai
M
15/09/1890, Orosei (NU), Italia
03/06/1963, Bubbio (AT), Italia
Coniugato
Carai Antonio, nome di battagli Rodi, nasce a Orosei in provincia di Nuoro il 15/09/1890 da Giovanni e Stare Vincenza. Partigiano combattente, già nel gruppo partigiano di Roviasca di Quiliano e poi nel gruppo partigiano di Bormida.
Di professione magazziniere/terrazziere allo stabilimento "Officine Meccaniche" di Vado, comunista.
Coniugato con Cuccurru Maria da cui ha quattro figli.
Dal 1920 si trova a Savona e nel 1924 trova occupazione nello Stabilimento "Servettaz & Basevi"
Sino al 1927 lavora nello Stabilimento "ILVA" di Savona, e nello stesso anno viene licenziato perché durante una perquisizione viene trovato in possesso di ricevute ed elenchi per la raccolta di fondi pro-vittime politiche.
In seguito, lavora saltuariamente come imbianchino e manovale, presso la ditta edile "Giacchetti".
Dagli atti della Prefettura di Savona risulta quanto segue: "Ha carattere taciturno, ma è tenace e deciso. E' di scarsa istruzione avendo frequentato solo le prime classi elementari...".
Il 21 marzo del 1934 durante un'operazione anticomunista eseguita dalla questura di Savona viene arrestato per partecipazione e associazione sovversiva.
Con Sentenza n. 16 del 22-3-19351, il Tribunale Speciale lo condanna a 4 anni di reclusione, all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Detenuto nel carcere di Castelfranco Emilia, insieme al fratello Giovanni, e successivamente a Fossano. Scarcerato il 3 aprile 1936 per indulto, in cui gli vengono condonati due anni della pena, viene sottoposto a libertà vigilata fino al 25 marzo 1937.
Dagli atti della Prefettura di Savona risulta che: "... La Questura di Nuoro riferisce che, durante la permanenza a Orosei il Carai venne denunziato nel 1923 per furto, nel 1924 per appropriazione indebita e nello stesso anno denunziato per furto e simulazione di reato...".
Materiali aggregati Archivio Partigiano Ernesto, Casellari politici di antifascisti. Fascicoli 8 "Antifascisti II".
Le sentenze del Tribunale Speciale in http://www.tmcrew.org/memoria/spaccatrosi/Storiografia/sentenze_Trib_Spec_1935.htm
Silvana Gurzeni
06/11/2015 27/05/2016
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15/09/1890, Orosei (NU), Italia
03/06/1963, Bubbio (AT), Italia
Coniugato
Carai Antonio, nome di battagli Rodi, nasce a Orosei in provincia di Nuoro il 15/09/1890 da Giovanni e Stare Vincenza. Partigiano combattente, già nel gruppo partigiano di Roviasca di Quiliano e poi nel gruppo partigiano di Bormida.
Di professione magazziniere/terrazziere allo stabilimento "Officine Meccaniche" di Vado, comunista.
Coniugato con Cuccurru Maria da cui ha quattro figli.
Dal 1920 si trova a Savona e nel 1924 trova occupazione nello Stabilimento "Servettaz & Basevi"
Sino al 1927 lavora nello Stabilimento "ILVA" di Savona, e nello stesso anno viene licenziato perché durante una perquisizione viene trovato in possesso di ricevute ed elenchi per la raccolta di fondi pro-vittime politiche.
In seguito, lavora saltuariamente come imbianchino e manovale, presso la ditta edile "Giacchetti".
Dagli atti della Prefettura di Savona risulta quanto segue: "Ha carattere taciturno, ma è tenace e deciso. E' di scarsa istruzione avendo frequentato solo le prime classi elementari...".
Il 21 marzo del 1934 durante un'operazione anticomunista eseguita dalla questura di Savona viene arrestato per partecipazione e associazione sovversiva.
Con Sentenza n. 16 del 22-3-19351, il Tribunale Speciale lo condanna a 4 anni di reclusione, all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Detenuto nel carcere di Castelfranco Emilia, insieme al fratello Giovanni, e successivamente a Fossano. Scarcerato il 3 aprile 1936 per indulto, in cui gli vengono condonati due anni della pena, viene sottoposto a libertà vigilata fino al 25 marzo 1937.
Dagli atti della Prefettura di Savona risulta che: "... La Questura di Nuoro riferisce che, durante la permanenza a Orosei il Carai venne denunziato nel 1923 per furto, nel 1924 per appropriazione indebita e nello stesso anno denunziato per furto e simulazione di reato...".
Materiali aggregati Archivio Partigiano Ernesto, Casellari politici di antifascisti. Fascicoli 8 "Antifascisti II".
Le sentenze del Tribunale Speciale in http://www.tmcrew.org/memoria/spaccatrosi/Storiografia/sentenze_Trib_Spec_1935.htm
Citazioni di o su Antonio Carai in Monografia
• I volontari della Liberta della II zona partigiana ligure, Guido Malandra (cur.), Savona, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, 2005, pp.74, [pg.631]Relazioni con altri documenti e biografie
materiale aggregato all'Archivio Partigiano Ernesto; sentenza n. 16 del 22-3-1935 emessa dal Tribunale Speciale
Castelfranco Emilia, MO; Fossano, CN; Orosei, NU
Carai, Antonio, "Rodi"
Az. Ilva; Az. Servettaz e Basevi; Tribunale speciale per la difesa dello Stato
Castelfranco Emilia, MO; Fossano, CN; Orosei, NU
Carai, Antonio, "Rodi"
Az. Ilva; Az. Servettaz e Basevi; Tribunale speciale per la difesa dello Stato
Silvana Gurzeni
06/11/2015 27/05/2016
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Come citare questa fonte. Carai, Antonio in Archos Biografie [IT-BP729]
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