Giuseppe Agostino
Lagorio
M
26/09/1904, Savona (SV), Italia
28/05/1973, Genova (GE), Italia
Lagorio Giuseppe Agostino, nome di battaglia Sirio.
Nato il 26/09/1904 a Savona, da Giov. Batta e Poggi Luigia.
Professione Operaio, Partigiano Combattente, Vicecommissario della brigata.
Dagli atti della Prefettura di Savona risulta: "(...)Operaio laborioso ed affezionato alla famiglia, Ha carattere mite e riservato (...) ha frequentato solo le prime classi elementari (...)".
Tratto in arresto il 10 aprile 1934, in seguito ad un operazione anticomunista avvenuta a Savona dal marzo al giugno 1934, per partecipazione, associazione sovversiva; a suo carico fu accertata l'accusa di essere capocellula del Partito Comunista nello stabilimento in cui lavorava, le officine meccaniche "Servettaz &-Basevi." di Vado Ligure.
Con Sentenza n. 15 del 20-3-19352, il Tribunale Speciale lo condanna a quattro anni di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni; beneficia per indulto del condono di anni due della pena, scarcerato il 10/04/1936 è sottoposto al vincolo di libertà vigilata.
Il 4/05/1938 è nuovamente fermato dalla locale Questura perché sospettato di attività sovversiva, non essendo emerso nulla a suo carico viene rimesso in libertà.
Materiale aggregato, Casellari politici di antifascisti. Fascicoli 9 "Antifascisti III".
Le sentenze del Tribunale Speciale in http://www.tmcrew.org/memoria/spaccatrosi/Storiografia/sentenze_Trib_Spec_1935.htm
Citazioni di o su Giuseppe Agostino Lagorio in Monografia
• Guido Malandra, I volontari "Libertà della II Zona Partigiana Ligure (Savona)", Savona, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, 2005, pp.57, 627