Roberto
Dotta
M
30/12/1895, Savona (SV), Italia
07/04/1979, Savona (SV), Italia
Coniugato
Dotta Roberto nato a Savona (V) 30/12/1895
paternità: fu Alessandro e Beardo Maria
professione: scaricatore di porto, residente a Savona
colore politico: Comunista
Coniugato con Losi Elena da cui ha una figlia. Non ha molta istruzione ma si manifesta un buon lavoratore. Viene assunto come scaricatore al porto di Savona alle dipendenze di Dogliotti Giovanni, al quale consegna dei manifesti sovversivi e denaro per l'iscrizione al partito.
Prende parte, insieme a Udine Carlo, al comitato sindacale comunista. Frequenta personaggi di idee comuniste come Maffei Giuseppe, Torzi Giovanni e Rebagliati Giuseppe.
Il 3/04/1934 viene arrestato per propaganda e perché componente della cellula comunista degli scaricatori del porto.
Viene condannato dal Tribunale Speciale a quattro anni di reclusione, all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e alla libertà vigilata, beneficiando successivamente di due anni di condono.
Scarcerato per fine pena il 3/04/1936 viene sottoposto a libertà vigilata fino al 1942, nonostante non dia motivi a rilievi in linea politica.
Nell'estate del 1936 lavora nello stabilimento balneare "Esperia" per poi riprendere il lavoro di scaricatore di porto.
Materiale aggregato, Casellari politici di antifascisti. Fascicoli 8 "Antifascisti II".
Le sentenze del Tribunale Speciale in http://www.tmcrew.org/memoria/spaccatrosi/Storiografia/sentenze_Trib_Spec_1935.htm