C09/00001/01/00/00013
"Lettere ai comandi fascisti / dopo il 1943"
Il fascicolo - nell'insieme piuttosto disomogeneo - contiene principalmente minute manoscritte di verbali di interrogatori (soprattutto a civili e ad appartenenti a unità fasciste) o di dichiarazioni e domande presentate alle autorità salotine di Pinerolo in merito a beni indebitamente sequestrati o ad attività poco lecite o comunque "sospette" da addebitarsi a fascisti attivi nel Pinerolese. Piccoli nuclei di carte sono inoltre da ricondurre a corrispondenza personale in entrata conservata dal fascista pinerolese Debernardi e ad attività della brigata partigiana Monte Albergian (lettere al comandante del distaccamento di Pinerolo della Gnr Bessone relative al sequestro dell'avvocato De Antonio e a connesso possibile scambio firmate da Ettore Serafino e dallo stesso avvocato).
09/04/1945; 07/1944; 14/01/1944-19/12/1944
La camicia originaria era di riuso e nelle terza facciata (rivolta verso l'interno) recava l'intestazione a stampa: "Comune di / Luserna San Giovanni / Provincia di Torino / Natura e Oggetto dell'atto / Ditta contraente". Una delle carte presenti nel fascicolo è chiaramente un appunto d'archivio/di consultazione che riassume il contenuto di un documento. Le due carte relative al sequestro dell'avv. De Antronio sono presenti nel'unità archivistica solo in forma di copie fotostatiche.