C09/00004
FFP
Favout Paolo Favout Pietro Paolo
Il fondo è stato prodotto da Paolo Favout (1919-2006), durante la seconda guerra mondiale sotto le armi nel 3° Reggimento Alpini sul fronte francese e su quello balcanico, dopo l'8 settembre 1943 tra i primi organizzatori della Resistenza nel Pinerolese e in seguito comandante delle brigate Gl "Val Germanasca" e "Val Pellice" e della 5ª Divisione Gl.
Dal punto di vista contenutistico si tratta essenzialmente - con l'eccezione delle memorie relative all'esperienza bellica sul fronte francese contenute nel fasc. 3 - di documentazione da ricondursi alla militanza resistenziale di Favout e in particolare ai ruoli di comando ricoperti nel corso del 1944 nelle brigate Gl "Val Germanasca" e "Val Pellice". Tra gli interlocutori privilegiati di Favout nello svolgimento di tali compiti, per come essi sono documentati nel fondo che qui si descrive, vanno senz'altro citati i comandanti Costantino (Gruppo autonomo di bande del Vallone Pramollo-Vaccera), Marcellin (Brigata e poi Divisione autonoma Val Chisone), Prearo (che precede Favout alla guida della Brigata "Val Pellice") e Roberto Malan (prima alla guida del comando di valle e poi commissario politico della 5ª Gl). Tra i temi più presenti nelle carte del fondo (in gran parte relative al 1944): aspetti socio-economici della lotta (gestione di prezzi e risorse, problemi dell'approvvigionamento di bande e comuni, "pressione" resistenziale sulle fabbriche), l'amministrazione della giustizia partigiana e, per quel che concerne gli aspetti più propriamente militari, alcuni decorsi dell'operazione Nachtigall nelle valli Pellice, Chisone e Germanasca. Esigua la quantità di carte posteriori alla Liberazione presenti nel fondo (e in ogni caso da ricondurre a storia e memoria della lotta di Liberazione).
Il fondo consta di 7 fascicoli, alcuni dei quali contenenti documenti originali e copie fotostatiche, altri composti unicamente di copie (fascc. 2, 3 e 7). I fascc.1-6 risultavano già indicati nella scheda di censimento del fondo reperita all'avvio dei lavori di riordino e assemblati a partire da camicie di riuso, mentre il n. 7 è stato attribuito dal riordinatore a un fasc. costituito con carte già raccolte in due quaderni ad anelli che si presentavano fisicamente e concettualmente (come "Archivio Favout") aggregate al fondo.
01/08/1941-14/01/1948; carte senza data [28/04/1945-]; carte senza data [1944-28/04/1945]
2
7
Versamenti
2005
Sì
2014
Accessibile
Per informazioni e per la consultazione del Fondo rivolgersi all'Ufficio Cultura del comune di Luserna San Giovanni (0121954431).
Numerosi riferimenti a un "Archivio P. Favout" (solo in parte coincidente con il fondo qui descritto) in D. Gay Rochat, La Resistenza nelle Valli Valdesi, Torino, Claudiana, 1985).Documentazione relativa all'esperienza di comandante partigiano di Favout e a sue attività postbelliche in difesa della memoria della Resistenza e dei caduti è inoltre reperibile nel Fondo Luigi Demaria presente in questo stesso archivio del Centro di documentazione di Luserna San Giovanni. Qui, nel Fondo Anpi Luserna San Giovanni, fasc. 4, è inoltre presente un piccolo nucleo di carte relative a Favout, tra le quali si segnalano alcuni documenti falsi con foto da questi utilizzati durante la guerra di Liberazione (risultano intestati a "Mario Bertea"). Presso l'archivio dell'Istoreto è inoltre presente un Fondo intestato a "Favout Paolo (Poluccio)".