C04/00102
Consiglio Federativo Resistenza Biella (C.F.R.B.) Consiglio Federativo della Resistenza Biella
Il Consiglio Federativo della Resistenza Biellese (C.F.R.B.), aderente al Consiglio Federativo Nazionale della Resistenza nacque nel 1961 come libera associazione indipendente con gli obiettivi di affermare i valori della Resistenza, di promuovere la conoscenza della recente storia italiana nelle scuole e nel Paese e prendere posizione per tutelare la memoria della Resistenza dalle manomissioni, dalle ignoranze o dimenticanze.
I documenti da esso prodotti o raccolti negli anni della sua attività sono stati ora ordinati e suddivisi all'interno di un unico fondo.
Il fondo è composto da documenti pervenuti all'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia in momenti diversi: un primo blocco, la cui data di arrivo risulta ad oggi imprecisata ed un secondo blocco composto da 7 faldoni donato il 4 dicembre 2015.
Il fondo è stato ordinato e suddiviso in tre serie. Le buste che compongono il fondo sono 13 per un totale di 49 fascicoli. La prima serie è composta da documenti, in precedenza conservati in modo sparso e senza alcun criterio logico, appartenenti al Consiglio Federativo dall'anno della sua fondazione agli anni 1992-1993 circa in cui esso era ancora operativo sul territorio. Si è deciso di creare 7 fascicoli suddivisi per tematiche generali come segue: documenti istituzionali (verbali, elenchi, resoconti e statuto); documenti di eventi e manifestazioni (manifesti, volantini, inviti, discorsi commemorativi, programmi di eventi e manifestazioni varie); corrispondenza varia (telegrammi, lettere, ricordini funebri, biglietti da visita); stampa ed opuscoli; documenti amministrativi (ricevute, resoconti di spese, preventivi); documenti vari e documenti inerenti il conferimento della medaglia d'oro alla città di Biella.
La seconda serie è invece composta da documenti originali della Resistenza nel Biellese tra gli anni 1943-1945 in precedenza ordinati, fotocopiati e numerati dai membri del Consiglio Federativo in circa 26 fascicoli appartenenti al fondo denominato "Alba-Eric". Essi riguardano infatti nello specifico i rapporti esistenti tra il servizio di informazioni e polizia biellese (Sezione "I.P."), il cui comandante fu appunto Peraldo Ezio "Alba" e le brigate partigiane presenti sul territorio. Si è deciso di mantenere l'ordinamento esistente aggiungendo altri 6 fascicoli contenenti documenti con lo stesso numero identificativo e lo stesso timbro che però sono stati ritrovati in modo sparso.
La terza serie infine riguarda in maggioranza documenti appartenenti al Comitato Antifascista permanente di Chiavazza (BI) che, con ogni probabilità, in un secondo momento, erano stati donati al Consiglio Federativo della Resistenza di Biella (sono dotati di entrambi i timbri). Questa serie, dopo un primo riordino del febbraio 2010 ad opera di Criscione Emanuele, è stata ora suddivisa in 9 diversi fascicoli ed è composta dai documenti preparatori (copie ed ingrandimenti) utilizzati per la mostra organizzata in occasione della consegna della medaglia d'oro alla città di Biella, ora conservata presso il Comune di Biella.
1925-1986
13
3
48
Versamenti
2015
Sì
2016
Accessibile
I numerosi documenti che compongono il fondo sono giunti in Istituto in momenti diversi. Per quanto riguarda i 7 faldoni pervenuti nel dicembre del 2015, essi sono stati donati previa scrittura privata e conseguente accordo tra l'Anpi di Biella ed i membri della famiglia Boraine.
Tra i numerosi ed eterogenei documenti del fondo c'erano anche diverse fotografie (o copie di fotografie) che si è deciso di riunire in un unico fondo fotografico del C.F.R.B. che sarà consultabile all'interno dell'archivio fotografico dell'Istituto.
Come citare questa fonte. Consiglio Federativo Resistenza Biella (C.F.R.B.) in Archivio Isrsc Bi-Vc, fondo Consiglio Federativo Resistenza Biella (C.F.R.B.) [IT-C04-FO643]