C00/00364/03/00/00007/000/0075
Luigi Capriolo
In primo piano in abiti civili, circondato da soldati tedeschi, è ritratto Luigi Capriolo, militante comunista fin dalla fondazione del Pcdi nel 1921, tra gli organizzatori delle formazioni partigiane garibaldine nelle valli di Lanzo e, dall’aprile del 1944, commissario politico della 6a Divisione Garibaldi Langhe. Catturato nell’estate del 1944, viene impiccato il 31 agosto a Villafranca d’Asti su ordine tedesco per rappresaglia a un attentato partigiano.
senza data [-31/08/1944];
Sul verso, in alto, è riportata una didascalia manoscritta: “Luigi Capriolo / comunista / impiccato a / Villafranca d’Asti / settembre 1944”. Sono inoltre presenti alcune segnature manoscritte: “82/” (in alto a sinistra); “2014” (in posizione centrale, come la precedente con inchiostro blu); “7-3 n 1” (in basso a sinistra, con inchiostro nero). Nella parte inferiore è stampigliato il timbro circolare con la scritta “CENTRO STUDI PIERO GOBETTI (lungo il perimetro) TORINO (in centro)”.
Cfr. in questo stesso fascicolo il doc. 0076.
• Massimo Ilardi, Capriolo Luigi in "Treccani", "http://www.treccani.it/", [http://www.treccani.it/enciclopedia/luigi-capriolo_%28Dizionario-Biografico%29/ Dizionario biografico degli italiani, vol. 19, 1976 (per i riferimenti) ] • Mario Renosio, Borgo Stazione, Villafranca d’Asti, 31.08.1944 in "Atlante delle Stragi naziste e fasciste in Italia", "http://www.straginazifasciste.it/", 2016, [http://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=663 per i riferimenti]
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