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Archivi della Resistenza e del '900
CARTACEO: "...giungono anche a Pinerolo", «L'Eco del Chisone», 15 febbraio 1947
Posizione nella struttura d'archivio
Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea 'Giorgio Agosti'
Miletto Enrico
Ritagli di quotidiani piemontesi
Torino
"...giungono anche a Pinerolo", «L'Eco del Chisone», 15 febbraio 1947
C00/00352/03/00/00005/000/0008
"...giungono anche a Pinerolo", «L'Eco del Chisone», 15 febbraio 1947
Riproduzione dattiloscritta dell'articolo "...giungono anche a Pinerolo", pubblicato in «L'Eco del Chisone» Settimanale cattolico di Pinerolo il 15 febbraio 1947.
Articolo a firma di Don Mensa.
Son passati i due camion alleati per le vie e pur senza iscrizioni hanno compreso tutti che si trattatva dei Profughi di Pola.
Materassi, viveri, casse, legna sosno sistemati tra le persone pigiate su due panche. Li guida un sacerdote della Pontificia Commissione di Torino.
Anche in questa occasione la nostra città è stata degna della sua tradizione.
Un apposito comitato "Pro profughi Giuliani", voluto espressamente dal nostro Sindaco, ha preso immediatamente contatto con la sezione locale della Pontificia Commissione, che nelle scorse settimane in unione all'incaricato locale della Post-Bellica si era adoperata per la prima sistemazione dei nuovi venuti.
La tradizionale grande ospitalità offerta in ogni occasione dalla Direzione e dalla Suore dell'Ospizio di Carità diede modo di sistemare decentemente alcune famiglie nei locali dell'ex Ospedale, mentre altre furono alloggiate in una villetta messa a disposizione dalla Casa Madre della Suore Giuseppine.
La Pontificia Commissione, il Comitato Profughi, l'ECA, il Patronato Scolastico provvedono in questi primi giorni al vitto, mentre gradatamente tornerà la normalità di una vita, bruscamente interrotta. I diversi Enti, che insieme collaborano in una fusione di intenti superiore ad ogni elogio, hanno insieme deciso di non stendere la mano in favore dei profughi. Però c'è in tutti la certezza che cuori generosi non mancheranno di comprendere e di praticare il Vangelo alla lettera: se hai due lenzuola, biancheria o stoviglie in abbondanza, una sarà per il tuo fratello che dorme senza lenzuolo, mangia senza cucchiaio, lavora senza camicia, che, unica nel corredo, serve per il giorno di festa.
Solo così potranno i fratelli di Pola. Rifarsi un nido, e dimenticare giornate di lutto e di angosce indicibili.
15/02/1947;
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
dattiloscritto carta 1
Buono
Miletto Enrico 04/09/2013
Pischedda Carlo 19/11/2013
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"...giungono anche a Pinerolo", «L'Eco del Chisone», 15 febbraio 1947
Riproduzione dattiloscritta dell'articolo "...giungono anche a Pinerolo", pubblicato in «L'Eco del Chisone» Settimanale cattolico di Pinerolo il 15 febbraio 1947.
Articolo a firma di Don Mensa.
Son passati i due camion alleati per le vie e pur senza iscrizioni hanno compreso tutti che si trattatva dei Profughi di Pola.
Materassi, viveri, casse, legna sosno sistemati tra le persone pigiate su due panche. Li guida un sacerdote della Pontificia Commissione di Torino.
Anche in questa occasione la nostra città è stata degna della sua tradizione.
Un apposito comitato "Pro profughi Giuliani", voluto espressamente dal nostro Sindaco, ha preso immediatamente contatto con la sezione locale della Pontificia Commissione, che nelle scorse settimane in unione all'incaricato locale della Post-Bellica si era adoperata per la prima sistemazione dei nuovi venuti.
La tradizionale grande ospitalità offerta in ogni occasione dalla Direzione e dalla Suore dell'Ospizio di Carità diede modo di sistemare decentemente alcune famiglie nei locali dell'ex Ospedale, mentre altre furono alloggiate in una villetta messa a disposizione dalla Casa Madre della Suore Giuseppine.
La Pontificia Commissione, il Comitato Profughi, l'ECA, il Patronato Scolastico provvedono in questi primi giorni al vitto, mentre gradatamente tornerà la normalità di una vita, bruscamente interrotta. I diversi Enti, che insieme collaborano in una fusione di intenti superiore ad ogni elogio, hanno insieme deciso di non stendere la mano in favore dei profughi. Però c'è in tutti la certezza che cuori generosi non mancheranno di comprendere e di praticare il Vangelo alla lettera: se hai due lenzuola, biancheria o stoviglie in abbondanza, una sarà per il tuo fratello che dorme senza lenzuolo, mangia senza cucchiaio, lavora senza camicia, che, unica nel corredo, serve per il giorno di festa.
Solo così potranno i fratelli di Pola. Rifarsi un nido, e dimenticare giornate di lutto e di angosce indicibili.
15/02/1947;
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
dattiloscritto carta 1
Buono
Relazioni con altri documenti e biografie
accoglienza dei profughi istriani fiumani dalmati a Pinerolo ; arrivo dei profughi istriani fiumani dalmati a Pinerolo ; assistenza ai profughi giuliano dalmati a Pinerolo ; esodo istriano fiumano dalmata ; profughi istriani fiumani dalmati ; sistemazione abitativa dei profughi giuliano-dalmati a Pinerolo ; solidarietà in favore dei profughi giulaino dalmati a Pinerolo
Pinerolo, TO
Comitato Giuliano, Pinerolo ; Eca, Ente comunale di assistenza ; Giorn. L'Eco del Chisone ; Patronato scolastico di Pinerolo ; Pca, Pontificia Commissione di Assistenza
Esodo in Piemonte, 2009
Pinerolo, TO
Comitato Giuliano, Pinerolo ; Eca, Ente comunale di assistenza ; Giorn. L'Eco del Chisone ; Patronato scolastico di Pinerolo ; Pca, Pontificia Commissione di Assistenza
Esodo in Piemonte, 2009
Miletto Enrico 04/09/2013
Pischedda Carlo 19/11/2013
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Come citare questa fonte. "...giungono anche a Pinerolo", «L'Eco del Chisone», 15 febbraio 1947 in Archivio Istoreto, fondo Miletto Enrico [IT-C00-FD13561]
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