C04/00124/00/00/00001/000/0062
Vicenza 29 luglio 1916
Alla sorella Secondino confessa di essere nuovamente in ospedale per la stessa malattia della volta precedente (non specificata) e spiega che il capitano ha preferito farlo ricoverare poiché, quando sarà poi ora di tornare in trincea, non vuole che ci siano persone infette. Le assicura che non rimarrà molto, al massimo per otto giorni e che comunque mangia bene e riposa un pochino.
29/07/1916;
Nella lettera precedente con stessa data scrive Zona di guerra.
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presente in archivio
Archivio Isrsc Bi-Vc
manoscritto
carta
1
Secondino Angelino
La sorella
Ricovero ospedaliero