C04/00124/00/00/00001/000/0093
Dal Trentino 31 ottobre 1916
Secondino risponde alla sorella che gli aveva scritto parlando della pace; il fratello con tono piuttosto rassegnato le dice che ormai si è convinto che dovrà passare un altro anno al fronte poiché non esistono speranze di pace in quel momento. Di certo arriverà quel giorno e per sempre si ricorderà dei giorni da soldato. Le comunica anche che, per la sua compagnia, le licenze sono sospese a causa dei molti lavori che occorre fare prima dell'inverno e che non gli occorre nulla poiché proprio quel giorno gli hanno consegnato gli indumenti invernali.
31/10/1916;
Accessibile
presente in archivio
Archivio Isrsc Bi-Vc
manoscritto
carta
1
Secondino Angelino
La sorella
Discorsi sulla pace e sulla continuazione della guerra