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Archivi della Resistenza e del '900
MANIFESTO: Giornata della Resistenza
Posizione nella struttura d'archivio
Giornata della Resistenza
C00/00290/00/00/00001/000/0083
Giornata della Resistenza
Manifesto dell'Anpi che annuncia le celebrazioni della Giornata della Resistenza.
"GIORNATA / DELLA / RESISTENZA / Fatto storico d'immenso valore morale e civile in tutti i paesi invasi dagli / eserciti nazisti, la RESISTENZA ebbe in Italia, per la lunga oppressione del fascis- / mo, uno spiccato carattere di ribellione contro la retorica patriottarda, le angustie / politiche della dittatura mussoliniana, le ingiustizie sociali. / Iniziata da coloro che si opposero al fascismo e lottarono in patria e nella / terra d'esilio, assunta militarmente dal CORPO VOLONTARI DELLA LIBERTA' / che combatté sulle montagne e nelle pianure, quella ribellione stupenda sboccò / nell'Insurrezione popolare che aprì il passo all'Esercito alleato, il quale poté entrare / nell'Italia Settentrionale senza colpo ferire. / La RESISTENZA, divenuta così patrimonio geloso di tutto il popolo italiano, / dev'essere ricordata col legittimo orgoglio, e soprattutto difesa nella sua condotta / morale contro la denigrazione e l'ingiuria, contro la malevolenza delle consorterie / fasciste e il facile oblio dei privilegiati della fortuna, che nel '45 s'inchinarono / untuosamente all'eroismo partigiano ed oggidì vorrebbero che i Volontari del 1943 / rinnegassero i motivi profondi della RESISTENZA, lasciassero marcire il lievito di / ricostruzione civile e di riforma sociale che nel sostrato della RESISTENZA si / mischiò col sangue di settantamila Caduti. / CITTADINI! / Il 20 febbraio, in Torino, a chiusura del 2° Congresso Provinciale dell'As- / sociazione Nazionale Partigiani d'Italia, le Famiglie dei Caduti, gli Internati, i / Deportati, i Detenuti politici, i Volontari della Libertà, celebreranno la GIORNATA / DELLA RESISTENZA. / Guardate con simpatia questi uomini, giovani e anziani, segnati dai tormenti / e dal piombo dei nazi-fascisti, affratellati ancor oggi, di là dai contrasti delle loro / fedi politiche, in una comune volontà di pace. / Lungi dall'essere uomini del disordine - come certa propaganda e certa stampa / vorrebbe insinuare - essi garantiscono al popolo italiano il solo ordine per cui i / popoli prosperano, che ha il suo fondamento nella libertà democratica e nella / giustizia del lavoro. / 19 Febbraio 1949 - 2' Congresso Provinciale dell'A.N.P.I. (Palazzo Madama) / 20 Febbraio - Ore 10 - Convegno cittadino al Teatro REPOSI per la / celebrazione della GIORNATA DELLA RESISTENZA.".
02/1949;
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
Torino
Anonimo
Tipografia Stramacoia Torino
65 x 90 (cm)
Buono 1 DVD
Pischedda Carlo 22/09/2006
Bosi Emiliano 19/02/2008
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Giornata della Resistenza
Manifesto dell'Anpi che annuncia le celebrazioni della Giornata della Resistenza.
"GIORNATA / DELLA / RESISTENZA / Fatto storico d'immenso valore morale e civile in tutti i paesi invasi dagli / eserciti nazisti, la RESISTENZA ebbe in Italia, per la lunga oppressione del fascis- / mo, uno spiccato carattere di ribellione contro la retorica patriottarda, le angustie / politiche della dittatura mussoliniana, le ingiustizie sociali. / Iniziata da coloro che si opposero al fascismo e lottarono in patria e nella / terra d'esilio, assunta militarmente dal CORPO VOLONTARI DELLA LIBERTA' / che combatté sulle montagne e nelle pianure, quella ribellione stupenda sboccò / nell'Insurrezione popolare che aprì il passo all'Esercito alleato, il quale poté entrare / nell'Italia Settentrionale senza colpo ferire. / La RESISTENZA, divenuta così patrimonio geloso di tutto il popolo italiano, / dev'essere ricordata col legittimo orgoglio, e soprattutto difesa nella sua condotta / morale contro la denigrazione e l'ingiuria, contro la malevolenza delle consorterie / fasciste e il facile oblio dei privilegiati della fortuna, che nel '45 s'inchinarono / untuosamente all'eroismo partigiano ed oggidì vorrebbero che i Volontari del 1943 / rinnegassero i motivi profondi della RESISTENZA, lasciassero marcire il lievito di / ricostruzione civile e di riforma sociale che nel sostrato della RESISTENZA si / mischiò col sangue di settantamila Caduti. / CITTADINI! / Il 20 febbraio, in Torino, a chiusura del 2° Congresso Provinciale dell'As- / sociazione Nazionale Partigiani d'Italia, le Famiglie dei Caduti, gli Internati, i / Deportati, i Detenuti politici, i Volontari della Libertà, celebreranno la GIORNATA / DELLA RESISTENZA. / Guardate con simpatia questi uomini, giovani e anziani, segnati dai tormenti / e dal piombo dei nazi-fascisti, affratellati ancor oggi, di là dai contrasti delle loro / fedi politiche, in una comune volontà di pace. / Lungi dall'essere uomini del disordine - come certa propaganda e certa stampa / vorrebbe insinuare - essi garantiscono al popolo italiano il solo ordine per cui i / popoli prosperano, che ha il suo fondamento nella libertà democratica e nella / giustizia del lavoro. / 19 Febbraio 1949 - 2' Congresso Provinciale dell'A.N.P.I. (Palazzo Madama) / 20 Febbraio - Ore 10 - Convegno cittadino al Teatro REPOSI per la / celebrazione della GIORNATA DELLA RESISTENZA.".
02/1949;
Accessibile presente in archivio
Archivio Istoreto
Torino
Anonimo
Tipografia Stramacoia Torino
65 x 90 (cm)
Buono 1 DVD
Relazioni con altri documenti e biografie
antifascismo ; giornata della Resistenza ; Resistenza
Torino, TO
Anpi, Associazione nazionale partigiani d'Italia ; Cvl, Corpo volontari della libertà
Torino, TO
Anpi, Associazione nazionale partigiani d'Italia ; Cvl, Corpo volontari della libertà
Pischedda Carlo 22/09/2006
Bosi Emiliano 19/02/2008
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Come citare questa fonte. Giornata della Resistenza in Archivio Istoreto, fondo Isrp. Miscellanea manifesti e volantini [IT-C00-FD241]
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