C00/00337/00/00/00021/000/0010
Prefettura repubblicana di Torino
Ordinanza del Capo della Provincia di Torino Emilio Grazioli nei confronti delle maestranze degli stabilimenti Fiat Mirafiori e Lingotto. Appello ai lavoratori torinesi.
"PREFETTURA REPUBBLICANA DI TORINO
IL CAPO DELLA PROVINCIA
a) Considerato che in quest'ultimo periodo di tempo si sono verificate negli stabilimenti / totali o parziali astensioni dal lavoro da parte delle maestranze;
b) Accertato che tali manifestazioni, in contrasto con le norme di legge, sono state / causate in seguito alle minacce ed all'imposizione di elementi direttamente od indirettamente / al soldo del nemico, con lo scopo di creare con ogni mezzo perturbamento / nella vita civile, ed impedirne la necessaria normalizzazione;
c) Tenuta presente la necessità di stroncare tale deleteria attività, tesa ancora a creare / ostacoli alla risoluzione di problemi interessanti la vita stessa della popolazione, / aumentandone così il disagio;
d) Considerato che nel pomeriggio di sabato 18 corrente e nel giorno 19 corrente i / lavoratori degli stabilimenti Mirafiori e Lingotto della Fiat, in seguito ad uno spostamento / del riposo festivo, effettuato dalla Direzione, onde aderire alla giusta richiesta / delle rimanenti maestranze hanno abbandonato in gran parte il lavoro senza alcun / giustificato motivo; / ORDINA: /
1° Lo stabilimento Fiat Mirafiori ed il reparto fonderia dello stabilimento Lingotto sono / chiusi a decorrere da domani 21 corrente. Il lavoro dovrà essere ripreso alle ore 8 di / martedì, 28 corrente.
2° Potranno entrare nei predetti stabilimenti solo i lavoratori ritenuti indispensabili dalla / Direzione.
3° Adozione di provvedimenti di legge a carico dei responsabili, fomentatori delle / astensioni dal lavoro.
4° Nessun danno economico dovrà derivare dal provvedimento di cui al numero 1 esclusivamente / a quelle maestranze che hanno lavorato nei gironi anzidetti con disciplina / e senso del dovere.
5° Le Forze Armate e di Polizia sono incaricate dell'esecuzione della presente ordinanza, / intervenendo nel modo più rigido contro chiunque tenti turbare l'ordine pubblico.
Dal Palazzo del Governo, 20 Novembre 1944, XXIII
IL CAPO DELLA PROVINCIA
E. Grazioli
LAVORATORI TORINESI,
dite il vostro «basta» deciso ed energico a chi / cerca di ostacolare l'azione delle Autorità, tesa / al rasserenamento degli animi, ed a portare la / tranquillità nel lavoro e nelle famiglie. / Date la vostra sincera collaborazione per la risoluzione / dei vostri problemi, che evidentemente / non possono essere definiti con degli «scioperi». / Non contribuite ad aumentare l'inevitabile / disagio con atti inconsulti, dovuti all'azione di / elementi in mala fede, che al momento opportuno si eclissano, lasciando a voi la responsabilità / dei loro atti criminali."
20/11/1944;
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Archivio Istoreto
Prefettura repubblicana di Torino
Il Capo della Provincia E. Grazioli
20/11/1944Torino
Anonimo