C00/00290/00/00/00001/000/0007
Comando difesa territoriale - Torino. Ordinanza
Il documento è un'ordinanza del Comando di difesa territoriale di Torino, firmata dal Generale Enrico Adami Rossi.
"COMANDO DIFESA TERRITORIALE - TORINO/ ORDINANZA / In seguito ad ordine del Capo del Governo viene dichiarato / lo stato di guerra. Assumo dalle ore 11 di oggi 26 Luglio 1943 / tutti i poteri per la tutela dell'ordine pubblico nei territori delle / Provincie di Torino - Asti - Novara - Vercelli - Aosta. / Sono certo di poter contare sulla collaborazione di tutti i / cittadini di questa gloriosa regione che vanta un antico passato / di dedizione all'Augusta Casa Savoia. / In questo momento particolarmente delicato per la nostra / Patria, le discussioni e le recriminazioni sono inutili; ognuno / continui nella calma la propria operosità, fidando nei capi che / la Maestà del Re Imperatore ha scelto. / Manterrò a qualunque costo l'ordine e l'imperio della legge. / In forza dei poteri conferitimi per la tutela dell'ordine pubblico; avvalendomi delle disposizioni di cui / agli art. 216 e 217 del testo unico delle leggi di P.S. / ORDINO / 1°) Tutte le forze armate, comprese quelle di polizia, milizie delle varie specialità, corpi armati, cittadini e / guardie giurate, passano alle mie dipendenze: i rispettivi comandanti si presenteranno a questo Comando Difesa / per ricevere ordini; / 2°) Gli operai e le operaie di tutti gli stabilimenti riprendano immediatamente il lavoro; / 3°) Coprifuoco dalle ore 21 all'alba con chiusura degli esercizi e divieto di circolazione dei civili, eccetto i / sacerdoti, medici, levatrici, appartenenti a società di assistenza sanitaria, nell'esercizio delle rispettive funzioni; / In caso di allarme aereo, i cittadini potranno recarsi al più vicino ricovero, ma dovranno rincasare entro 15 minuti / dal cessato allarme. / 4°) Sono vietati gli assembramenti e le riunioni superiori alle tre persone; / 5°) E' vietata la circolazione di tutti gli autoveicoli nella zona della città delimitata dalle vecchie barriere / daziarie. Fanno eccezione: / a) gli autoveicoli delle Forze Armate; b)quelli addetti ai servizi di polizia; / c) le autoambulanze; / d) gli autoveicoli addetti ai pubblici servizi compresi quelli dell'Alimentazione e dell'Eiar. / e) le autovetture dei medici, limitatamente al sanitario ed all'autista; / f) gli autocarri addetti al trasporto delle derrate alimentari col solo personale di servizio. / 6°) E' vietato a chiunque di circolare con armi di qualsiasi specie, bastoni ferrati, sfollagente e noc- / coliere, anche se munito di licenza. / 7°) E' vietata l'affissione e la distribuzione di manoscritti e stampati, eccetto gli avvisi sacri delle chiese / cattoliche. / SANZIONI / Sarà proceduto all'immediato arresto dei contravventori alle suddette norme. / I responsabili saranno deferiti al Tribunale Militare. / Le truppe e gli agenti della forza pubblica faranno eseguire questi ordini, anche, occorrendo, con l'uso / delle armi.
IL GENERALE DI CORPO D'ARMATA / COMANDANTE DELLA DIFESA TERRITORIALE - TORINO / ENRICO ADAMI ROSSI / Torino, 26 Luglio 1943. / Tip. ARTALE - Torino".
26/07/1943;
Accessibile
presente in archivio
Archivio Istoreto
Comando di difesa territoriale di Torino
Enrico Adami Rossi
Torino
Anonimo
Stabilimento Tipografico Artale
Torino
70 x 100 (cm)
Come citare questa fonte. Comando difesa territoriale - Torino. Ordinanza in Archivio Istoreto, fondo Isrp. Miscellanea manifesti e volantini [IT-C00-FD359]