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MANIFESTO: Cittadini, l'ultimo gesto provocatorio di Umberto di Savoia ...

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Cittadini, l'ultimo gesto provocatorio di Umberto di Savoia ...
Manifesto del Comitato di Liberazione Nazionale piemontese, del 1 Giugno 1946, in cui si invita a votare per la Repubblica nel referendum del 2 giugno, in cui gli italiani furono chiamati a scegliere tra monarchia e repubblica.
"Cittadini, l'ultimo gesto provocatorio di Umberto di Savoia non / turba la serenità dei nostri amici, ma rafforza la nostra volontà / di sbarazzarci per sempre di una dinastia sleale. La / ridicola promessa di un secondo referendum in caso di / vittoria monarchica non è che una bassa manovra elettorale, / che ci lascia indifferenti. Notiamo soltanto che con la sua / demagogica proposta Umberto di Savoia ha dimenticato che / ogni decisione futura non spetterebbe in ogni caso a lui, ma / alla libera volontà del popolo italiano; ha con ciò riconfermato / le sue goffe ambizioni bonapartistiche e il suo sistematico / dispregio degli impegni assunti.
Egli non è che un imputato in attesa di giudizio: / e la sentenza sarà di condanna - domani 2 giugno 1946. / Questa sarà la risposta che dovrà venire da tutti / gli uomini liberi e democratici d'Italia - da tutti i partiti che hanno lottato per la giustizia e la libertà nei Comitati di Liberazione Nazionale. / Questa risposta non può tardare: e sarà solenne e de- / finitiva. Inutilmente Umberto cerca di insidiare la portata / morale e politica del verdetto del 2 giugno, parlando di pas- / sioni non placate, di perplessità, dei territori di frontierra, dei / prigionieri di guerra. Di tempo per fare una scelta ponderata / ne abbiamo avuto anche troppo". Gli italiani sono ansiosi di / mettere la parola fine a questa brutta pagina del loro pas- / sato. E la forzata assenza dalle urne di una molto esigua / frazione di cittadini non è tale da influire sui risultati delle / elezioni. Piuttosto, v'è urgente necessità nel paese, anche e / proprio nell'interesse di questi nostri fratelli ancora lontani / dalle urne, di liberare il cammino dalle squallide macerie del / passato per avviare, in operosa concordia, la ricostruzione di / un'Italia finalmente pacificata. Il Comitato di Liberazione Nazionale / per il Piemonte / Torino, 1 Giugno 1946".
01/06/1946;


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Archivio Istoreto

Il Comitato di Liberazione Nazionale per il Piemonte

Torino
Anonimo

50 x 70 (cm)

Buono 1

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Pischedda Carlo 28/09/2006
Bosi Emiliano 13/03/2008
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Ultimo aggiornamento: mercoledì 30/1/2019