Comando Brg. "Gen. Perotti". Alla popolazione di Cannobio
« documento precedente
||
documento successivo »
C00/00108/00/00/00039/000/0001
Comando Brg. "Gen. Perotti". Alla popolazione di Cannobio
Comunicato affisso nella città di Cannobbio nell'agosto del 1944.
La data è apposta con un timbro, anno e firma a mano.
A sinistra della firma Il timbro della Divisione Piave, Comando Brigata, Brigata Perotti.
Il comandante Pippo è Filippo Frassati, nato a Pistoia nel 1920, da famiglia di origine biellese. Ufficiale dell'esercito, dopo l'8 settembre 1943 si unisce alla Resistenza nella zona del Verbano, dove diventa comandante di una formazione che successivamente ingrossa le proprie file fino a diventare la divisione Autonoma «Piave», con la quale prende parte all'esperienza della Repubblica dell'Ossola.
"Comando Brg. "Gen. Perotti" / Alla popolazione di CANNOBIO / Data la fase particolarmente delicata in cui anche in Italia sono entrate le operazioni / belliche, questo Comando fa appello alla popolazione affinchè intensifichi il proprio appoggio / alle formazioni che combattono da così lungo tempo e con tanti sacrifici per l'onore e la / libertà della Patria. / Questo è veramente il momento per tutti per dimostrare con i fatti la propria lealtà / verso la Nazione e i loro fratelli in armi. / Per chi esiti non vi saranno diritti né riguardi da pretendere ora e [per il futuro]. / Dei traditori sarà fatta giustizia. / Pertanto, date appunto le nuove esigenze che la lotta impone, per ora, e finché non / sarà possibile attuare una vera occupazione della zona che già si trova sotto il nostro con- / trollo, ordino che vadano in vigore immediatamente le seguenti disposizioni: / 1) - Chiunque, scientemente o per leggerezza, fornisca agli invasori tedeschi, agli sgherri, / fascisti, informazioni e notizie comunque concernenti la forza, la dislocazione, i movimenti / delle Truppe Partigiane, sarà immediatamente passato per le armi. / 2) - In caso di temporanea occupazione tedesca o fascista per operazioni contro le Truppe / Partigiane, sarà punito con la morte chiunque si presti volontariamente ad aiutare in / qualsiasi maniera il nemico. / 3) - Da oggi è vietato a chiunque non appartenga a formazioni partigiane il transito lungo il / tratto di strada Passo della Piazza - Pian Cavallo e zona ivi compresa. / Coloro che abitano nella zona suddetta dovranno presentarsi a questo Comando entro / tre giorni a datare da oggi per farsi rilasciare un apposito lasciapassare permanente. / Permessi temporanei potranno essere ottenuti solo se la richiesta sarà motivata da / particolari ragioni. / Non sarà concesso alcun lasciapassare per automezzi, i quali, in caso di trasgressione / al presente ordine, verranno senz'altro requisiti. / 4) - Ad evitare abusi da parte di approfittatori che si autodefiniscono Partigiani per ottenere / sussidi o addirittura per compiere ricatti o rapine, da oggi in poi tutti sono tenuti a ri- / chiedere, prima di fornire un aiuto di qualsiasi genere, una autorizzazione o un ordine di / requisizione timbrato e firmato dal sottoscritto Comandante. / Chi, sprovvisto della autorizzazione o dell'ordine di cui sopra, inoltri richieste od avanzi / pretese non ha alcun diritto di essere esaudito, e dovrà invece essere subito denunciato a questo Comando. / 5) - Sul quantitativo di tabacco periodicamente assegnato alla popolazione civile, il 30% deve / essere tenuto a disposizione di questo Comando. / Le modalità per il ritiro e il pagamento verranno di volta in volta stabilite. / Ogni gestore di Privativa deve sempre essere in grado di dimostrare sia il numero delle / tessere prenotate, sia il quantitativo di tabacco assegnato. Il tabacco trovato giacente per / essere venduto fuori tessera sarà requisito. / Nel caso venga scoperta qualche irregolarità, verrà requisito alla privativa trovata in / contravvenzione, tutto il quantitativo di tabacco assegnato. / 6) - I Gruppi e le Bande non riconosciute dal Comitato di Liberazione Nazionale sono da / considerarsi sbandati e fuori legge. / Non devono quindi essere in alcun modo aiutati. / In questa zona esiste soltanto un piccolo gruppo non riconosciuto e quindi illegale, / dislocato nei pressi di Viggiona. / 10 AGO 1944 / Il Comandante / Pippo".
10/08/1944;
Accessibile
presente in archivio
Archivio Istoreto