Il fondo acquisito dall'ISRP nel novembre 1978, ritirato personalmente da Carla Gobetti e dalla signora Lucia Boetto Testori nella casa di Giovanni Bottazzi a Pozzolo Formigaro, conta circa 47.000 carte. Si tratta di un fondo molto cospicuo, di interesse piuttosto statistico e sistematico. La maggior parte delle carte è relativa alle pratiche di rimborso per prelievi operati da formazioni partigiane, compresi i titoli giustificativi del periodo clandestino (circa 37.900 carte), segue la documentazione relativa alla contabilità, ai registri di protocollo,alle circolari e alla corrispondenza ordinaria dell'Ufficio stralcio del Cmrp. Data la tipologia molto uniforme dei documenti si pubblica qui solo la descrizione complessiva del fondo: presso l'ISRP esiste un regesto accurato per fascicoli. Tutto il materiale, ordinato e descritto da Luciana Benigno, è stato organizzato in 61 buste comprendenti 148 cartelle complessivamente, sotto la sigla A CLN bo e con numerazione progressiva da 1 a 61. Per comodità le carte sono state raggruppate in 4 sezioni:
1. Ricevute (bb. A CLN bo 1-45);
2. Protocolli (bb. A CLN bo 46-52);
3. Contabilità (bb. A CLN bo 53-59);
4. Corrispondenza, relazioni, circolari (bb. A CLN bo 60-61).
Si segnala che una più recente acquisizione di carte provenienti da Giovanni Bottazzi è stata sistemata nella seconda sezione delle nuove accessioni sotto il titolo fondo Bottazzi-Associazione volontari della libertà.
05/1945-10/1951; carte senza data
61
148